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Il primo giorno del WorldSBK 2020 ha regalato tante emozioni dall’inizio alla fine con molti protagonisti che sono pronti a dare battaglia in vista del Round Yamaha Finance di Australia. Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ha visto i primi 12 piloti compresi in un solo secondo al termine della prima giornata. Ci sono tanti spunti interessanti che arrivano dalla pitlane.

 

A chiudere il venerdì davanti a tutti è Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati). Il debuttante britannico ha concluso con quasi mezzo secondo di vantaggio sul suo rivale più diretto: “Ho percorso la distanza di gara per valutare le gomme. All’inizio volevo che funzionassero bene dato che venivamo da alcuni cambiamenti fatti in occasione dei test. Ho notato un notevole miglioramento e sono contento di questo. Rispetto alle Yamaha perdiamo un po’ nel primo settore e quindi abbiamo bisogno di migliorare in quel tratto ma penso che dipenda dalle caratteristiche della moto”. 

 

Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha WorldSBK Official Team) non è contento anche se ha chiuso al secondo posto: “Ho spinto nel corso di alcuni giri ma ho avuto dei problemi. Quello più grande è che la moto scivola e non ho delle buone sensazioni in curva. Questo è un problema grosso soprattutto nell’ultima curva. Abbiamo provato un assetto nuovo e gomme nuove: su questo invece abbiamo buoni riscontri. Domani proveremo a fare un grosso passo avanti”. 

 

Michael van der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Official Team) è pronto a lottare in questo fine settimana: “Sembra che abbiamo fatto dei bei progressi. L’anno scorso onestamente abbiamo fatto molta fatica e solo nella seconda gara siamo migliorati. Quest’anno sarà un’altra storia. Al momento faccio un po’ fatica nell’ultimo settore e nel corso del mio giro veloce ho rischiato all’ultima curva. Il mio settore preferito su questa pista è senza dubbio quello iniziale”. 

 

Quarta posizione per Leon Haslam che vuole lottare per la il primo posto: “Siamo vicini ai primi e puntiamo al successo. Dobbiamo ancora mettere a punto qualcosa per trovare l’assetto giusto che ci sarà utile in gara. L’obiettivo è sempre la vittoria ma vedremo anche se sicuramente non è mai facile. Ducati va molto forte soprattutto con Scott, Jonny è sempre lì e anche Yamaha è molto competitiva. Non è mai semplice ma per ora va bene”.  

 

Un’altra prestazione interessante è stata sicuramente quella di Loris Baz che è la terza delle Yamaha presenti tra i primi cinque: “L’ultimo settore è molto legato alle gomme e quindi in vista della gara devi fare molta attenzione a questo aspetto. Quella è la parte di pista in cui puoi ‘uccidere’ la gomma. Abbiamo percorso molti giri a inizio sessione, abbiamo avuto un problema tecnico che ci ha fatto perdere circa metà del turno. Il passo sembra buono ed è frutto del lavoro che stiamo facendo da lunedì. Sono contento e tutto è possibile: è il bello di questo sport. Non ho obiettivi particolari se non essere il più veloce possibile e spero di lottare per la vittoria già qui, altrimenti lo faremo dal prossimo Round”.

 

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